Quando cambiare le scarpe

Le scarpe da lavoro, comunemente conosciute come calzature di sicurezza o antinfortunistiche, sono un elemento fondamentale per garantire la sicurezza sul luogo di lavoro. Tuttavia, non sono eterne e vanno sostituite regolarmente per mantenere la loro efficacia. Ma quando è il momento giusto per cambiarle?

Sostituzione periodica consigliata

In generale, si consiglia di sostituire le scarpe antinfortunistiche ogni 6 mesi, anche se a prima vista sembrano ancora in buone condizioni. Questo perché:

• I materiali interni ed esterni si deteriorano nel tempo a causa dell'usura e degli agenti esterni.
• Il sottopiede, a contatto diretto con il piede, tende a danneggiarsi per effetto del sudore e dell'umidità.

Scadenza delle scarpe antinfortunistiche

Oltre all'usura regolare, è importante sapere che le scarpe antinfortunistiche hanno una scadenza di 2 anni. Questa data deve essere indicata:

• Sulla suola della scarpa.
• All'interno della scatola originale.

La scadenza è un riferimento fondamentale, poiché i materiali possono perdere le loro proprietà protettive con il tempo, anche se le scarpe non vengono usate frequentemente.

Quando effettuare un controllo accurato?

È buona prassi controllare regolarmente le proprie scarpe antinfortunistiche per individuare segni di usura e danni, come:

• Suole consumate o danneggiate.
• Crepe o rotture nei materiali esterni.
• Perdita di comfort o stabilità.

Se uno di questi problemi si presenta, è necessario sostituire le scarpe immediatamente per evitare rischi.

Investire in un paio di scarpe antinfortunistiche di qualità è fondamentale per la sicurezza sul lavoro. Ricorda di sostituirle regolarmente, rispettare la loro scadenza e controllarle accuratamente. La tua sicurezza non ha prezzo!